Skip to main content

Tutte le posture scorrette nell’adolescente e nel bambino

Tutte le posture scorrette nell’adolescente e nel bambino

Tutte le posture scorrette nell’adolescente e nel bambino: che fare?

Oltre a descrivere tutte le posture scorrette nell’adolescente e nel bambino (tema centrale del focus) spieghiamo cosa s’intende per postura corretta.

Quali atteggiamenti ripetuti nel ragazzo portano, col passare del tempo, a vizi posturali? Come correggerli e diagnosticarli precocemente considerando che, nella fase di crescita, potrebbero portare a conseguenze anche gravi?

L’età adolescenziale è l’età del cambiamento. Un periodo di trasformazione del corpo talmente rapida e incontrollata da rischiare l’instaurarsi di curve patologiche nella colonna vertebrale. In questa delicata fase evolutiva, possono svilupparsi atteggiamenti scoliotici, iperlordosi, ipercifosi ed altri disturbi.

A ragazzi e genitori consigliamo di non trascurare questo problema. Una diagnosi precoce ed un occhio attento possono risolvere tempestivamente la postura scorretta.

La migliore risposta terapeutica la fornisce la Fisioterapia e Riabilitazione.

Tutte le posture scorrette nell’adolescente e nel bambino: sono cinque

alterazioni posturali del bambino

In età scolare e adolescenziale, i paramorfismi colpiscono il 40-50% dei ragazzi: sono dovuti, in gran parte, all’uso sempre più precoce e sregolato di smartphone, tablet, videogiochi ed altri dispositivi tecnologici che non solo costringono i giovanissimi ad assumere posture scorrette per molte ore al giorno ma frenano la possibilità di praticare attività fisica.

Per paramorfismo della colonna vertebrale s’intende un’alterazione della normale morfologia che, in genere, è transitoria, correggibile e non modifica la struttura scheletrica (come la scoliosi). E’ importante individuare questi atteggiamenti posturali viziati con diagnosi precoci nella delicata età evolutiva perché, se trascurati o mal curati, possono trasformarsi in dismorfismi, gravi alterazioni funzionali.

Quanti e quali sono tutte le posture scorrette nell’adolescente e nel bambino?

Sono cinque, ecco quali:

Instabilità posturale

postura scorretta nel bambino

E’ quella che in inglese chiamano ‘postural sway’, letteralmente ondeggiamento, oscillazione posturale ovvero l’incapacità di mantenere la postura e l’equilibrio sia da fermi sia nella deambulazione.

Questa condizione può comportare una sensazione di caduta, vertigini e capogiri. Nei giovani, può essere dovuta a disturbi a livello cervicale, mascellare o mandibolare.

Mantenere l’equilibrio e una posizione stabile è fondamentale per evitare l’ondeggiamento o instabilità posturale, che aumenta i rischi di infortunio. Alcuni studi hanno riferito che l’asimmetria raggiunge e, talvolta, supera i 4 centimetri.

L’instabilità posturale può provocare notevoli alterazioni a carico dell’apparato mio-artro-cinetico riducendo significativamente le performance motorie.

Esistono test specifici per la valutazione dell’instabilità posturale, tra cui la posturografia computerizzata basata su una piattaforma con speciali sensori che registrano l’ondeggiamento del paziente (fermo in piedi).

Iperlordosi lombare e cervicale

dolore lombare da iperlordosi

L’iperlordosi lombare è l’eccessivo aumento della curva bassa (lombare) associata ad alterazioni posturali. Deriva da una rotazione anteriore del bacino (antiversione o tilt anteriore) che fa aumentare l’angolo lombo-sacrale. La rotazione in avanti del bacino è dovuta ad un accorciamento dei muscoli flessori dell’anca (ileo-psoas, retto femorale, comparto adduttorio, tensore della fascia lata), dei muscoli estensori lombari (erettori della colonna e quadrato dei lombi) nonché ad una riduzione del tono muscolare e del controllo motorio dei muscoli del core addominale. Può essere favorita da sovraccarico (ad esempio, zaino pesante).

L’iperlordosi può essere compensata a livello superiore con un aumento della cifosi dorsale e, in seguito, a livello del tratto cervicale.

I soggetti sedentari che non praticano attività fisica con debolezza muscolare sono i più colpiti da iperlordosi.

L’accentuazione della curva può verificarsi anche nel tratto cervicale (iperlordosi cervicale).

L’iperlordosi può essere un paramorfismo (atteggiamento che si può correggere passivamente o attivamente, tipico dei giovani) o un dismorfismo (ormai strutturato, impossibile da correggere che riguarda soprattutto gli anziani). Il disturbo dovuto a paramorfismo è causato da squilibri muscolari e fasciali, ecco perché si può correggere.

Ipercifosi dorsale (o dorso curvo)

L’ipercifosi dorsale (dorso curvo) è l’accentuazione della curva superiore. Può essere favorita da particolari posizioni come lo stare eccessivamente chini sui libri ed è caratterizzata da un deficit nell’apparato muscolare con conseguente incapacità nel mantenere una postura eretta e corretta.

Nel bambino e nell’adolescente, questo atteggiamento si attribuisce spesso ad una chiusura psicologica che si somatizza nella posizione viziata.

Schiena, testa e collo, nell’ipercifosi dorsale, sono proiettati in avanti.

Nonostante si richieda sempre una radiografia dell’intero rachide in stazione eretta, la diagnosi è spesso clinica. E’ sufficiente chiedere al paziente di provare a raddrizzare il rachide verso l’alto. Se riesce a farlo il problema è di tipo posturale, altrimenti si tratta di un’alterazione anatomica permanente.

Dorso piatto (postura Flat back o Flatback)

E’ l’appiattimento della curva superiore (dorsale) tipico di una schiena meno resistente agli sforzi.

La normale curva dorsale del rachide è ridotta o annullata. La colonna appare dritta anziché mostrare le normali curve fisiologiche, la testa è inclinata in avanti o il rachide cervicale è molto esteso (collo iperteso), la parte inferiore della zona toracica è dritta mentre quella superiore appare flessa.

Il dorso piatto è una patologia poco comune che si può correggere ripristinando la mobilità della zona lombare tramite esercizi di estensione attivi e passivi.

Atteggiamento scoliotico

come si vede una scoliosi

In questo focus, trattiamo tutte le posture scorrette negli adolescenti che possono portare a disturbi transitori, che si possono correggere. Escludiamo patologie come la scoliosi, una deviazione patologica irreversibile della colonna. Una questione seria che non deve essere confusa col semplice atteggiamento scoliotico. Quest’ultimo è reversibile e curabile.

A prima vista, scoliosi e atteggiamento scoliotico possono sembrare simili per via di una sopraelevazione della spalla e una deviazione laterale del rachide visibile dalle radiografie.

In realtà, mentre la scoliosi è un disordine strutturale ed evolutivo caratterizzato dalla rotazione vertebrale e dalla gobba, l’atteggiamento scoliotico è semplicemente un disordine posturale.

Altre cause dei paramorfismi in età adolescenziale

postura scorretta bambini

I paramorfismi della colonna possono essere dovuti, oltre ad alterazioni posturali, anche ad altre cause:

  • Problematiche craniali dovute a compressioni del parto;
  • Disturbi viscerali;
  • Squilibri ormonali;
  • Problemi visivi (ad esempio lo strabismo oculare);
  • Disturbi del piede;
  • Disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare, Malocclusione;
  • Problemi associati all’uso scorretto della lingua (deglutizioni atipiche, frenulo linguale corto);
  • Sovraccarichi durante le normali attività quotidiane o le attività sportive;
  • Debolezza muscolare, squilibri muscolari;
  • Obesità, sovrappeso;
  • Vita sedentaria.

Gli esperti consigliano un’ora di sport al giorno.

Postura corretta: come riconoscerla

Per postura s’intende il mantenimento del corpo in equilibrio col minimo dispendio di energie possibile.

Una postura corretta presenta, di profilo, normali curve che tendono a portare in avanti la pancia (curva lombare), all’indietro il dorso (curva dorsale) e in avanti la testa (curva cervicale). Vista da dietro la colonna appare dritta in stazione eretta. Curve accentuate o appiattite indicano una disfunzione della colonna.

Nella postura corretta, tutto appare regolare:

  • La curva lombare fisiologica presenta il bacino in posizione neutra con angolo lombosacrale di 30° ed un corretto equilibrio tra la lunghezza dei muscoli;
  • Il capo è eretto, non proteso in avanti. Il viso non presenta asimmetrie, specie per la mandibola, altrimenti si dovrebbe sospettare una disfunzione dell’ATM;
  • Il dorso è eretto, non incurvato, e le spalle non cadono in avanti. Una spalla più alta dell’altra può indicare un atteggiamento scoliotico. E’ importante controllare che l’apice delle spalle sia sulla stessa linea escludendo la presenza di scapole alate;
  • Vista da dietro, la schiena è simmetrica mentre, di lato, le tre curve naturali consentono il molleggiamento per attutire i colpi sulle singole vertebre;
  • Riguardo alle ginocchia, la parte superiore della gamba deve essere in asse con la parte inferiore. In caso contrario, può trattarsi di ginocchio valgo o varo;
  • Il piede non presenta anomalie di appoggio (come il piede piatto, pronato, supinato, equino, torto).

La posizione corretta del corpo presenta molti vantaggi:

  • Pressione uniforme su colonna, muscoli e legamenti che riduce lo stress fisico;
  • Ossa allineate con articolazioni muscoli e legamenti che funzionano al meglio insieme agli organi vitali;
  • Corretto funzionamento dei polmoni, quindi ossigenazione sufficiente al corpo per sentirsi più energico;
  • Possibilità di soffrire di dolori alla schiena, collo e mal di testa notevolmente diminuita se non azzerata.

L’importanza della diagnosi precoce

Esame posturale

Tutte le posture scorrette nell’adolescente e nel bambino possono essere ‘sospettate’ dall’occhio attento di un genitore o di un insegnante e devono essere indagate attraverso una diagnosi precoce del medico ortopedico.

La diagnosi comprende l’esame obiettivo, test specifici a seconda del disturbo ed eventuali esami strumentali richiesti dal medico ortopedico (radiografie della colonna)

Lo studio del paziente al filo a piombo e con specchio posturale permette di evidenziare eventuali asimmetrie, deviazioni, deformità, disfunzioni della colonna.

E’ importante controllare anche la vista, l’articolazione temporo-mandibolare (problemi dentali), l’equilibrio, la priopriocettività del ragazzo, tutti fattori collegati alla postura.

La valutazione eseguita dal Fisioterapista con monitoraggio costante e periodico farà il resto.

Il Centro Ryakos offre una prima visita gratuita con valutazione globale e distrettuale che include test specifici per pianificare un percorso terapeutico personalizzato.

L’esame d’elezione è quello Baropodometrico, un’analisi biomeccanica e posturale che rappresenta una valida integrazione alla diagnosi clinica. E’ indispensabile per valutare il corretto sviluppo morfologico dei ragazzi, per ricercare eventuali atteggiamenti podalici o posturali scorretti che, se trattati precocemente e tempestivamente, si possono facilmente risolvere.

Come trattare tutte le posture scorrette nell’adolescente: risponde la Fisioterapia

mezieres

Instabilità posturale, iperlordosi lombare e cervicale, ipercifosi dorsale (o dorso curvo), dorso piatto, atteggiamento scoliotico. Come curare queste alterazioni posturali nel ragazzo?

In presenza di posture scorrette, un’ora di sport al giorno non basta. E’ necessario correggere i vizi posturali con la Fisioterapia e la Riabilitazione.

Al fine di pianificare un programma terapeutico personalizzato al singolo caso per un trattamento mirato e su misura, il Centro Ryakos offre una prima visita gratuita con valutazione globale e distrettuale.

Il Fisioterapista valuta, in particolare, i recettori posturali disfunzionali come ATM, piede, vestiboli, occhi, traumi, eventuali fratture e cicatrici da trattare.

Innanzitutto, è necessario risolvere i problemi distrettuali che causano i vari disturbi, ovvero la presenza di muscoli accorciati o ipotonici.

A seconda dei disturbi riscontrati, i trattamenti più efficaci e risolutivi sono:

  • Massaggio connettivale eseguito dal Massofisioterapista per il rilascio di tensioni interne;
  • Trazioni vertebrali per allungare meccanicamente la colonna vertebrale (a livello cervicale e lombare) attraverso l’applicazione di carichi;
  • Terapia manuale eseguita dall’Osteopata;
  • Esercizi terapeutici mirati a migliorare la forza muscolare, ridurre eventuali dolori, contrastare le eccessive curvature ed allungare i muscoli contratti o accorciati. E’ importante abbinare esercizi respiratori;
  • Ginnastica posturale finalizzata alla rieducazione ed alla stabilizzazione della colonna, a migliorare la percezione statica e dinamica, lo sviluppo psicomotorio, la tonificazione, equilibrio e propriocettività;
  • Rieducazione Posturale Globale con metodo Mezieres.

Rieducazione Posturale Globale con metodo Mezieres

Una volta accertata la disfunzione posturale del ragazzo attraverso l’Esame Baropodometrico, il Fisioterapista raccomanderà un percorso unico, uno step riabilitativo determinante e risolutivo.

Si chiama Rieducazione Posturale Globale metodo Mezieres.

Questo percorso terapeutico e preventivo è indicato anche a giovani e giovanissimi che presentano alterazioni posturali. E’ in grado di correggere la postura dell’intera colonna vertebrale, arti superiori e inferiori con il graduale allungamento della catena muscolare posteriore.


Roberto Franzese

Massofisioterapista specializzato in terapia fisica strumentale, nel trattamento delle sindromi dolorose e in rieducazione posturale Mezieres. Iscritto all'Ordine TSRM delle Professioni Sanitarie Guarda il profilo completo