ll dolore lombare causato da iperlordosi

Il dolore lombare causato da iperlordosi: esercizi e Fisioterapia
Quando la curva lombare della colonna vertebrale aumenta eccessivamente si parla di iperlordosi lombare: il dolore lombare causato da iperlordosi è spesso causato da squilibri muscolari e fasciali. Si può vincere se si scoprono le cause e si interviene in modo mirato.
Come riconoscere questa deviazione? Quali sono i rimedi, le cure, le terapie più adeguate? E’ possibile correggerla con i più efficaci trattamenti offerti dalla Fisioterapia? Quali esercizi bisogna eseguire?
Scopri le risposte a queste ed altre domande nel nostro approfondimento.
Il dolore lombare causato da iperlordosi: cos’è l’iperlordosi?

L’iperlordosi lombare è una deformazione della spina dorsale caratterizzata da una curvatura accentuata della parte inferiore della colonna vertebrale. L’addome è sporgente, i glutei portati eccessivamente all’indietro, il bacino risulta proiettato all’indietro. La condizione risulta patologica quando l’angolo di curvatura supera i 40-50°. Può verificarsi anche una rotazione del busto di pochi o molti gradi (come nel caso della cifosi o scoliosi) in base al livello di gravità della patologia.
E’ una condizione rara nei bambini.
Cause e fattori di rischio
La deformazione della colonna vertebrale nota come iperlordosi conta numerose cause e fattori di rischio:
- Cattive posture;
- Vita sedentaria;
- Gravidanza;
- Fratture;
- Lussazioni;
- Alterazioni congenite a carico del bacino (osteogenesi imperfetta);
- Traumi di vario tipo alla spina dorsale;
- Rachitismo;
- Ernia del disco;
- Artrosi;
- Osteoporosi;
- Sovrappeso e obesità;
- Debolezza della muscolatura addominale;
- Problematiche al Nervo Vago;
- Malattie neuromuscolari;
- Abitudine ad indossare scarpe col tacco per molte ore.
Quando la colonna vertebrale perde il suo equilibrio fisiologico?

La curva naturale della colonna vertebrale è fondamentale per lo scarico dei pesi e la resistenza agli sforzi. Quando viene alterata e viziata, questa curva aumenta trasformandosi in patologica e provocando dolore acuto e cronico.
Diversi studi hanno evidenziato che soltanto il 20% delle lombalgie è provocato da problematiche specifiche alla spina dorsale. L’80% dei casi è da associare a posture e movimenti scorretti, stress psicologici, condizione fisica scadente, sovrappeso e obesità.
Tra le cause di dolori vertebrali, ritroviamo l’iperlordosi lombare accompagnata da scivolamento in avanti di una vertebra sull’altra. Si accorciano i muscoli flessori dell’anca (in particolare l’ileo-psoas, il retto femorale e il comparto adduttorio) ed i muscoli estensori lombari, si riduce il tono dei muscoli addominali ed il controllo motorio.
I muscoli addominali rivestono un ruolo importante perché servono a mantenere un tono e trofismo muscolare ottimale per ‘tirare’ il bacino verso l’alto ruotandolo indietro. La posizione seduta porta alla flessione d’anca che tende ad accorciare i muscoli flessori d’anca causando contratture, antiversione del bacino e rotazione interna del femore. Ecco perché i soggetti sedentari sono più a rischio di iperlordosi lombare.
Stare seduti a lungo provoca non solo affaticamento della schiena ma la perdita di equilibrio fisiologico della colonna vertebrale che sforza i muscoli posteriori erettori della schiena.
Segni e sintomi dell’iperlordosi lombare

Il dolore lombare causato da iperlordosi è uno dei sintomi di questa alterazione della colonna vertebrale.
Di seguito, la sintomatologia completa:
- Rotazione del bacino che si inclina verso l’esterno, colonna inarcata a forma di C con addome in avanti e glutei all’indietro;
- Dolori vertebrali (mal di schiena, dolori cervicali, sciatalgia);
- Limitazione nei movimenti;
- Dolori al basso ventre;
- Sensazione fastidiosa nella regione lombare;
- Lombalgia acuta che tende ad aumentare quando si sta in piedi per lungo tempo;
- Perdita di equilibrio (nei casi più gravi).
L’intensità o l’accentuazione dei sintomi varia in base al livello di gravità dell’iperlordosi: in questo senso, la patologia può essere asintomatica oppure i sintomi possono essere acuti.
Iperlordosi lombare trascurata: complicanze
Le complicazioni di un’iperlordosi lombare trascurata o curata in modo inadeguato sono:
- Infiammazione dei nervi;
- Nevralgia;
- Lombalgia cronica;
- Perdita di equilibrio.
Diagnosi
Il medico ortopedico sottopone il paziente ad un’accurata visita e valutazione della postura attraverso l’esame delle posizioni della SIAS (spina iliaca antero-superiore) e della SIPS (spina iliaca postero-superiore). In condizioni normali, queste due posizioni dovrebbero trovarsi sullo stesso piano.
Se la SIAS risulta molto più bassa rispetto alla SIPS siamo in presenza di iperlordosi lombare (anterior pelvic tilt ovvero antiversione del bacino).
Per ulteriori accertamenti, l’ortopedico prescriverà una radiografia della colonna vertebrale.
Il dolore lombare causato da iperlordosi: cure, rimedi, cosa fare?

A seconda della gravità del dolore lombare causato da iperlordosi, da altri sintomi associati e dalla gravità della patologia, il medico ortopedico prescriverà la terapia più adeguata.
I principali rimedi sono:
- Esercizi mirati a correggere la postura;
- Dimagrimento per chi ha problemi di sovrappeso;
- Terapia manuale eseguita dall’Osteopata;
- Utilizzo di plantari ortopedici per attenuare il dolore lombare.
Solo nei casi più gravi ed in stadi avanzati, quando tutte le altre terapie risultano inefficaci, è necessario ricorrere ad un intervento chirurgico.
Il più delle volte, soprattutto quando l’iperlordosi è scatenata da cattive posture o muscoli deboli, è possibile intervenire con trattamenti di Fisioterapia che ti spiegheremo più avanti e che includono la ginnastica posturale. Certi esercizi, da eseguire quotidianamente, sono in grado di riportare in asse la colonna vertebrale rinforzando i muscoli addominali.
Dolore lombare causato da iperlordosi: l’importanza della Fisioterapia
La Fisioterapia offre le soluzioni più efficaci per risolvere il dolore lombare causato da iperlordosi e per correggere questa deviazione della spina dorsale.
I trattamenti fisioterapici più adeguati sono:
- Tecarterapia;
- Terapia manuale eseguita dall’Osteopata;
- Esercizi posturali.
Esercizi di allungamento, rinforzo muscolare e recupero del controllo motorio
Il Fisioterapista ti mostrerà quali esercizi eseguire ovvero esercizi di:
- Stretching (allungamento) di tutta la catena posteriore che si estende dall’occipitale fino alle punte dei piedi;
- Rinforzo dei muscoli addominali;
- Rilassamento e allungamento del muscolo psoas iliaco spesso responsabile dell’iperlordosi lombare;
- Decompressione sui dischi lombari e decontratturanti.
Tutto ciò che ti serve è insegnare ai tuoi muscoli un miglior controllo della colonna lombare rinforzando i muscoli addominali e distendendo il muscolo psoas.
L’iperlordosi comporta, da una parte, un indebolimento di alcuni muscoli (glutei, retto dell’addome, ischio crurali e obliqui esterni) e, dall’altra, l’eccessiva tonicità di muscoli accorciati e contratti (psoas, iliaco, tensore della fascia lata, erettori spinali, retto femorale). Attraverso gli esercizi indicati dal Fisioterapista per risolvere il dolore lombare causato da iperlordosi e correggere la deformazione bisognerà riequilibrare la condizione di tutti questi muscoli.
E’ importante, durante gli esercizi, eseguire una corretta respirazione e prendere coscienza dei movimenti del bacino recuperandone il controllo motorio.
Rieducazione Posturale Globale: il metodo Mezieres
Da anni, il Centro Ryakos raccomanda ai suoi pazienti di seguire un percorso fondamentale per risolvere i loro disturbi: la Rieducazione Posturale Mezieres.
L’obiettivo di questo metodo, unico nel suo genere, è normalizzare la struttura del corpo lavorando sulla retrazione ed accorciamento delle catene muscolari responsabili di dimorfismi (iperlordosi, scoliosi, cifosi, ecc.) che colpiscono gran parte della popolazione.
Il metodo Mezieres è in grado di allentare le tensioni muscolari restituendo ai muscoli contratti ed accorciati la naturale lunghezza attraverso determinate posizioni che facilitano l’allungamento delle catene muscolari con una trazione continua e simultanea.
La Rieducazione Posturale Globale risulta estremamente utile per intervenire su varie patologie e disturbi: lombalgia, scoliosi, cervicalgia, dolori ai piedi, sciatica, dorsalgia, trattamenti post-chirurgici di spalla e anca, ecc.
Il Centro Ryakos ti offre una prima visita gratuita con valutazione globale e distrettuale che consentirà ai nostri specialisti di pianificare un programma terapeutico personalizzato.
Per saperne ulteriormente puoi acquistare il libro che ho scritto per il mal di schiena e le patologie del rachide lombare.


Massofisioterapista specializzato in terapia fisica strumentale, nel trattamento delle sindromi dolorose e in rieducazione posturale Mezieres. Iscritto all’Ordine TSRM delle Professioni Sanitarie
