Skip to main content

Torcicollo

Torcicollo

Torcicollo : cos’è?

Il torcicollo è un termine generico che indica un dolore o un blocco dei movimenti del capo.

Colpisce almeno una volta nella vita ed una delle cause principali è il colpo di freddo.

Oltre al colpo di freddo l’insorgere del torcicollo va ricercato in patologie proprie del rachide cervicale, come un’ernia o un’artrosi, da squilibri posturali, dal fatto di dormire con un cuscino troppo alto o in posizioni anomale come su un divano.

Molto spesso, posizioni errate durante il sonno possono provocare dolore al collo al risveglio con presenza di limitazione della mobilità del capo e mal di testa associato.

Quali sono i sintomi del torcicollo?

I sintomi sono dolore locale del rachide cervicale, contrattura muscolare globale del collo e in particolare dei muscoli trapezio, dello sternocleidomastoideo, dello splenio, l’elevatore della scapola e dei romboidi.

Oltre al dolore muscolare vi è associato spesso mal di testa nella regione temporale o frontale e limitazione del movimento di inclinazione e rotazione del capo.

Il sintomo compare soprattutto al mattino o al risveglio e tende a diminuire durante la giornata con l’attivazione muscolare e il movimento.

Quali sono le cause?

Le cause, come detto precedentemente, possono essere molteplici e dipendono soprattutto da:

  • cuscini alti;
  • dormire in posizione errata sul divano;
  • colpi di freddo;
  • esercizi errati;
  • artrosi cervicale;
  • colpo di frusta;
  • ernia/protrusione cervicale;
  • stress eccessivo.

In base alla causa, la sintomatologia sarà differente.

Un’ernia cervicale o una protrusione che sia alta C1-C4 o bassa C5-C7 provoca dolore alla base del collo che si irradia verso la testa o lungo il decorso del plesso brachiale (verso spalla, braccio, gomito, mano, dita).

Un’artrosi cervicale invece causa un dolore al collo, una limitazione di movimento e una sensazione come “sabbia” durante i movimenti del capo.

Molto spesso, quando si parla di torcicollo vi è solo una contrattura importante dei muscoli del collo dovuti soprattutto al riposo notturno errato.

 Come si diagnostica?

La diagnosi del Torcicollo è di tipo obiettivo.

Il paziente affetto da torcicollo non riesce a muovere il capo nei vari movimenti dello spazio; durante la palpazione muscolare si associa talvolta mal di testa.

In caso di Artrosi Cervicale che crea un falso torcicollo, vengono richieste indagini strumentali come la radiografia.

Le altre cause di torcicollo vengono diagnosticate semplicemente attraverso la visita medica e non viene quasi mai richiesto un esame radiografico.

Talvolta, vi è un blocco muscolare notevole che porta il soggetto affetto da torcicollo ad effettuare una radiografia che non evidenzierà nulla se non una verticalizzazione del rachide cervicale.

Quali farmaci utilizzare?

I farmaci in caso di torcicollo non danno molto sollievo. Gli unici che aiutano soprattutto nelle prime fasi della sintomatologia sono i farmaci miorilassanti come il Muscoril che hanno un forte effetto decontratturante e consentono da subito di migliorare la mobilità e il dolore.

Gli antinfiammatori rispondono poco a tale problematica e, pertanto, devono essere assunti solo sotto prescrizione medica.

Rimedi Naturali in caso di torcicollo

I rimedi naturali prevedono in base alla causa della problematica l’utilizzo di ghiaccio o caldo, di impacchi di arnica e/o Voltaren, borsa dell’acqua calda, farmaci e/o Fisioterapia.

Come detto precedentemente, le cause di torcicollo sono molteplici e pertanto bisogna indagare dapprima sulla causa primaria per procedere correttamente alla cura di tale problematica.

In caso di torcicollo lieve dovuto a contrattura muscolare, è possibile applicare una borsa dell’acqua calda, usare farmaci miorilassanti ed eseguire semplici esercizi di mobilizzazione del capo per migliorare la sintomatologia dolorosa e la mobilità.

Nel caso in cui il torcicollo sia acuto e dipenda da altre cause come una discopatia, è bene rivolgersi ad uno specialista come un Ortopedico e un Fisioterapista per curare adeguatamente la problematica.

Sono da evitare l’automassaggio, il riposo eccessivo, esercizi in fase acuta, lo sport, le posture scomode.

E’ utile il collare?

Il collare è utile soprattutto nella prima fase cioè quella acuta laddove il dolore sia molto forte e i movimenti molto limitati.

In caso di torcicollo muscolare, il collare non è indicato poiché non fa altro che bloccare ulteriormente i muscoli affetti da contrattura che invece hanno bisogno di movimento e quindi di ossigenazione per decontratturarsi ed elasticizzarsi.

Pertanto, è consigliabile rivolgersi ad un medico prima di utilizzare e/o acquistare un collare per la cervicale.

Esercizi da eseguire al domicilio

In caso di infiammazione e blocco acuto, è consigliato non eseguire nessun esercizio al proprio domicilio per non aggravare la sintomatologia.

Nel caso in cui vi sia una lieve contrattura, il soggetto affetto da torcicollo può eseguire dei movimenti leggeri in tutti i piani dello spazio quali rotazione inclinazione, flessione e estensione, per migliorare l’elasticità muscolare e la mobilità articolare.

E’ sempre bene affidarsi ad un Fisioterapista prima di procedere all’esecuzione di qualsiasi esercizio al proprio domicilio. Molto spesso, i pazienti affetti da dolore cervicale nell’eseguire a casa certi esercizi peggiorano la condizione dolorosa.

Ecco un video di Fisioterapia Rubiera.

Quale terapia effettuare?

Il trattamento più indicato in caso di torcicollo acuto prevede la terapia del riposo, dei farmaci antinfiammatori e miorilassanti e di terapia fisica strumentale.

Il trattamento strumentale migliore risulta essere quello di tecarterapia eseguito in atermia e la terapia manuale.

La Tecar nella fase acuta viene eseguita senza calore per ridurre il dolore, l’infiammazione e le contratture muscolari. Successivamente, viene applicata la  tecarterapia con calore moderato per ridurre ulteriormente le contratture che causano dolore e limitazione della mobilità articolare.

Il massaggio è un altra tecnica molto utilizzata in caso di torcicollo; affidandosi alle mani giuste, consente un ripristino rapido della mobilità e una diminuzione del dolore.

Grazie alla terapia manuale l’esperto Fisioterapista, superata la fase acuta, tramite dei test valutativi del rachide cervicale e dei muscoli del collo è in grado di evidenziare e trattare velocemente quale di questi sta dando la sintomatologia dolorosa.

Prevenire il torcicollo è molto semplice e prevede l’osservazione di alcune regole ben precise:

  • dormire con cuscini non troppo alti
  • migliorare la postura sul lavoro
  • eseguire di tanto in tanto massaggi decontratturanti
  • elasticizzare i muscoli del collo tramite esercizi specifici o ginnastica posturale
  • riscaldarsi adeguatamente prima un allenamento
  • coprire il collo nelle giornate fredde
  • non dormire sul divano.

Qui un video della tecarterapia

Acquisto consigliato: libro sul rachide cervicale disponibile su Amazon


Roberto Franzese

Massofisioterapista specializzato in terapia fisica strumentale, nel trattamento delle sindromi dolorose e in rieducazione posturale Mezieres. Iscritto all'Ordine TSRM delle Professioni Sanitarie Guarda il profilo completo