Come la classe dentale influisce sulla postura dell’adolescente

Come la classe dentale influisce sulla postura dell’adolescente
Indice
E’ importante scoprire come la classe dentale influisce sulla postura dell’adolescente. Non tutti lo sanno ma si tratta di un problema molto diffuso che riguarda sia i bambini sia gli adulti.
Succede che, a causa di un’irregolarità delle arcate dentali, si scatenino mal di schiena, cefalea, dolori muscolari, trigger point, rigidità del collo e varie alterazioni del sistema scheletrico (tra cui ripercussioni a spalle e bacino). Tutto questo perché una Malocclusione può influenzare la postura.
Un semplice controllo dal dentista, l’attenzione verso piccoli segnali associati a questa problematica, una diagnosi accurata sono preziosi per trovare al più presto una soluzione adeguata.
Quando problemi dentali causano alterazioni e difetti della postura, oltre a rivolgersi al dentista, ad un medico specializzato in odontoiatria pediatrica o gnatologo, è necessario ricorrere alla Fisioterapia e Rieducazione Posturale.
Attento: problemi dentali trascurati o mal curati possono influire negativamente e in modo permanente sulla postura.
Come la classe dentale influisce sulla postura dell’adolescente: segni e sintomi

Come riconoscere il legame tra problemi dentali e alterazioni posturali?
Facendo attenzione a certi segni e sintomi come:
- L’abitudine di mordersi continuamente il labbro;
- Problemi di masticazione o deglutizione;
- Respirare con la bocca;
- Tendenza ad assumere posture scorrette;
- Mal di testa frequente, fastidio a mascella e orecchie;
- Mal di schiena, dolori cervicali;
- Tensioni muscolari a livello del collo, spalle, mascella;
- Otite;
- Bruxismo;
- Sensazione di click o rumore quando si apre o chiude la bocca;
- Stanchezza, difficoltà di concentrazione;
- Problemi alle gengive.
Come la classe dentale influisce sulla postura dell’adolescente: cause
Certi segni, sintomi e comportamenti nei giovani possono indicare problemi a masticare o respirare, Malocclusione (scorretto allineamento delle due arcate superiore e inferiore), disturbi temporo-mandibolari dell’ATM, problemi a chiudere bene le arcate dovuti a svariati fattori:
- Scarso o eccessivo spazio che non consente uno sviluppo normale dei denti;
- Arcate strette;
- Denti accavallati e storti;
- Differenza di lunghezza dei denti (pre-contatto);
- Mascella sporgente rispetto alla mandibola o viceversa;
- Ossa del viso asimmetriche (fattore congenito o ereditario).
Hai mai sorpreso tuo figlio a dormire digrignando i denti, serrando le due arcate tra loro? Questo disturbo si chiama bruxismo e può causare un irrigidimento dei muscoli cervicali e del collo portando all’usura dei denti o allo spostamento del menisco dell’articolazione temporo-mandibolare.
Solitamente, in età pediatrica il bruxismo è comune: rappresenta uno scarico di tensione naturale per consumare i denti da latte fino all’età di 6-7 anni circa. In questo modo, la mandibola continuerà a muoversi in avanti finché i denti da latte non verranno sostituiti da quelli definitivi. All’età di 10-12 anni il bambino dovrebbe smettere di digrignare o serrare i denti. Se non succede, è meglio indagare.
Rapporto tra classe dentale e postura nei bambini e adolescenti
Un deficit posturale può rivelarsi un segno importante, una conseguenza di problematiche dentali nel bambino e nell’adolescente.
Le alterazioni della postura possono essere diverse a seconda dell’irregolarità delle arcate dentali o di altri problemi riferiti a denti, mandibola, mascelle, eventuali asimmetrie.
Il ragazzo tende a curvarsi, può avere difficoltà a muovere il collo o a camminare correttamente.
Ad ogni classe dentale corrisponde un deficit posturale diverso.

Secondo le tre classi del Dr. Angle, si distinguono malocclusioni di:
- Classe I caratterizzata da denti dell’arcata superiore che sovrastano leggermente quelli dell’arcata inferiore. L’occlusione dei molari risulta corretta ma si verifica l’affollamento dentale o il morso profondo;
- Classe II con l’arcata della mascella che sporge troppo rispetto a quella mandibolare. Può verificarsi anche il caso di arcata mandibolare troppo piccola rispetto a quella mascellare. Porta ad uno spostamento in avanti della testa causando mialgie e lordosi;
- Classe III con arcata superiore arretrata rispetto all’arcata inferiore che causa il cosiddetto morso inverso. Porta ad un arretramento della testa rispetto alla curva fisiologica tanto da spostare il baricentro generando mialgie e cifosi.
La Malocclusione può dipendere anche da mancanza di uno o più denti, bruxismo, infezioni, traumi, un’otturazione alta o abitudini sbagliate nei bambini (succhiarsi il pollice, ad esempio).
Può portare ad uno scivolamento laterale e antero-posteriore dell’ATM (articolazione temporo-mandibolare), acufeni, disturbi visivi, otalgie, cefalea tensiva dovuti allo squilibrio.
La classe dentale influisce sulla postura e viceversa
Lo stretto legame tra classe dentale e postura esiste ed è la postura. Tale correlazione è reciproca: la Malocclusione dentale può provocare problemi di postura così come deficit posturali trascurati o mal curati possono provocare Malocclusione.
In presenza di deficit posturale, funzioni come la respirazione o deglutizione si alterano creando problematiche alla mandibola che si serra in modo anomalo.
Questa serie di cause/effetti (una sorta di ‘cane che si morde la coda’) può portare ad uno sviluppo irregolare nei giovani e giovanissimi.
Diagnosi
Sarà l’odontoiatra e lo gnatologo ad eseguire un esame obiettivo del cavo orale per, poi, procedere con un’ortopanoramica completa e una TAC per la ricostruzione 3D della struttura anatomica dell’ATM.
L’elettromiografia dei muscoli masticatori servirà in caso di bruxismo per indagare l’attività muscolare notturna.
E’ necessario eseguire un’analisi posturale ecefalometrica per studiare le proporzioni tra componenti dentali, scheletriche e dei tessuti molli della testa.
In Fisioterapia, l’analisi posturale viene eseguita con l’utilizzo della pedana posturo-stabilometrica e con l’Esame Baropodometrico computerizzato che verifica con estrema precisione le condizioni posturali del bambino o adolescente.
Che significa postura?

In questo focus rispondiamo alla domanda “Come la classe dentale influisce sulla postura dell’adolescente?”.
Chiediamoci anche: cos’è la postura?
Nulla di perfetto, ecco perché si chiama postura fisiologica: non significa avere la schiena drittissima ma curve fisiologiche naturali.
Postura, tecnicamente, significa la configurazione che assume il corpo nello spazio per mantenersi eretto. Funziona in modo dinamico rispondendo agli stimoli di occhi, muscoli della testa e del collo e piedi. Un soggetto con occhio strabico o con piedi piatti può presentare problemi di postura.
Una postura corretta al 100% è al massimo della sua efficienza. Una postura alterata può provocare alterazioni dell’equilibrio, mialgie, scoliosi, cifosi, lordosi, cervicalgie, debolezza, cefalea tensiva.
La classe dentale altera la postura: cosa fare?
Ora che hai scoperto come la classe dentale influisce sulla postura dell’adolescente (come, del resto, dell’adulto), possiamo proseguire parlando di cura.
Come intervenire sul rapporto classe dentale/postura in caso di alterazioni?
Per risolvere il problema dentale, bisogna rivolgersi ad un odontoiatra che, in base al tipo di problematica, proporrà:
- Apparecchi intercettivi (apparecchio mobile, fisso o invisibile) per prevenire la Malocclusione nei bambini;
- Bite, in caso di bruxismo o per protezione durante lo sport, ovvero un apparecchio in grado di ammortizzare l’attrito verticale fra i denti;
- Placche occlusali che ripristinano la funzionalità corretta dei muscoli masticatori e posturali coinvolti nei disturbi dell’ATM;
- Impianti in caso di mancanza di un dente ed otturazioni da limare o rifare;
- Educazione alla salute dentale del pedodonzista che spiegherà al bambino, in presenza dei genitori, come disabituarsi a certi comportamenti sbagliati e dannosi (ciuccio, respirazione a bocca aperta, masticazione ad un solo lato, ecc.).
- Intervento chirurgico in casi estremi (malformazioni congenite della mandibola o mascella).
Cosa fare, invece, per correggere il problema posturale?
Come intervenire sulla postura scorretta: affidati alla Fisioterapia

Il bambino o adolescente dovrà essere indirizzato dal Posturologo, Fisioterapista e Osteopata sia in caso di limitazioni funzionali riscontrate (per ripristinare la normale funzionalità articolare) sia per correggere la postura alterata da problemi dentali.
Oltre alla diagnosi medica da esaminare, il Fisioterapista effettuerà una propria valutazione.
Il Centro Ryakos offre una prima visita gratuita con valutazione globale e distrettuale per pianificare un programma terapeutico personalizzato scegliendo trattamenti mirati al singolo caso.
I trattamenti più efficaci sono, a seconda della problematica su cui intervenire:
- Trattamento miofasciale dei trigger point;
- Massaggio per il rilascio di tensioni interne eseguito dal Massofisioterapista;
- Terapia manuale eseguita dall’Osteopata;
- Esercizi terapeutici mirati (stretching, mobilizzazione, decompressione e rinforzo muscolare, esercizi di respirazione diaframmatica);
- Ginnastica posturale con l’obiettivo di riequilibrare la postura recuperando la libertà di movimento.
- Rieducazione Posturale Globale con metodo Mezieres.
Osteopatia mandibolare: cos’è

Dal punto di vista osteopatico e kinesiologico, la Malocclusione viene considerata una specie di ‘scoliosi cranica’ caratterizzata da un Atlante che da prima vertebra diventa quinta.
Fisioterapista, Gnatologo e Osteopata collaborano per risolvere efficacemente il problema.
L’Osteopata, la cui visione olistica considera il corpo nella sua unità, sa che il sistema della masticazione (denti, mandibola e relativi muscoli) è collegato a livello anatomico e funzionale con altre strutture del corpo (ad esempio, muscoli lombari o cervicali).
Dopo aver eseguito la ‘sua’ diagnosi controllando eventuali abitudini sbagliate, posture scorrette della lingua, se chiusura e apertura della bocca influenzano il movimento del cranio e della colonna vertebrale, eseguirà delicate mobilizzazioni e manipolazioni articolari/muscolari per ripristinare postura ed allineamento della mandibola.
Le specifiche manipolazioni, in questo caso, sono di tipo craniale, articolare, viscerale, correzione dell’Atlante, manovre per risolvere limitazioni funzionali e per rilasciare in varie zone del corpo gli adattamenti posturali.
Come correggere la postura con il metodo Mezieres
Una volta concluso il ciclo di Fisioterapia e Osteopatia, si passerà ad un percorso importante e risolutivo: la Rieducazione Posturale Globale con metodo Mezieres.
Questa metodica esclusiva permette di recuperare la postura dell’intera colonna vertebrale attraverso il graduale allungamento della catena muscolare posteriore ripristinando la corretta posizione dei muscoli e la funzionalità delle superfici articolari.
E’ uno step determinante nella cura di alterazioni posturali dovute a problemi dentali che consente di evitare al giovane paziente recidive.
Per saperne ulteriormente puoi acquistare il libro che ho scritto sui disturbi posturali.

Massofisioterapista specializzato in terapia fisica strumentale, nel trattamento delle sindromi dolorose e in rieducazione posturale Mezieres. Iscritto all’Ordine TSRM delle Professioni Sanitarie
