Massoterapia

Massoterapia: la terapia manuale che modella il tuo benessere
Indice
Dalle due parole greche μάσσω (masso = impastare, modellare con le mani’) e θεραπεία (terapia = cura, guarigione) deriva il significato di Massoterapia ovvero ‘cura con il modellamento (impasto) delle mani’ attraverso tecniche specifiche. Il massaggio terapeutico è una pratica utilizzata fin dall’antichità (lo dimostrano alcuni geroglifici egizi, se ne parla nei trattati storici dell’antica Roma).
Il pioniere nel mondo occidentale è stato il medico, ginnasta e fisioterapista svedese Pehr Henrik Ling (1776-1839), padre del cosiddetto ‘massaggio svedese’ che ha gettato le basi della moderna tecnica massoterapica.
Facendo tesoro delle conoscenze antiche e combinandole con tecniche evolute, il Massoterapista con le sue particolari manovre e manipolazioni interviene per curare la lombalgia, il dolore cervicale, una frattura ed altro ancora velocizzandone la guarigione.
Leggendo questo articolo scoprirai come funziona, benefici, effetti, indicazioni terapeutiche, controindicazioni e tutto quello che c’è da sapere.
Iniziamo con la indicazioni terapeutiche. Per quali disturbi o patologie è indicata?
Massoterapia: indicazioni terapeutiche, quando serve

Questa terapia manuale praticata su muscoli e tessuti connettivali è, generalmente, prevista all’interno di un protocollo riabilitativo che include terapie strumentali come Tecar, Laser Yag, TENS ed esercizi terapeutici mirati a ripristinare la mobilità.
La Massoterapia viene utilizzata per:
- Dolore lombare (lombalgia);
- Dolore cervicale (cervicalgia);
- Dorsalgia;
- Problemi che colpiscono la spalla comeperiartrite, lesioni del sovraspinoso, capsulite adesiva;
- Gonartrosi e coxartrosi ovvero artrosi al ginocchio e all’anca;
- Dolori e contratture muscolari o tendinee;
- Indurimento dei tendini;
- Conseguenze di forti traumi o infortuni;
- Esiti post-intervento al ginocchio, anca, spalla, gomito, caviglia;
- Ritenzione idrica;
- Cellulite;
- Stress psico-fisico (ansia, depressione minore);
- Necessità per gli sportivi di defaticare in fase di post-allenamento rilassando i muscoli ed accelerando così il recupero.
Le 7 tecniche di Massoterapia
Le tecniche massoterapiche sono sette:
- Sfioramento che avvia e conclude ogni seduta. La mano del massoterapista scivola sulla pelle senza esercitare pressioni;
- Sfregamento che prevede un’iniziale pressione sulla pelle;
- Frizione attraverso cui viene eseguito lo sfregamento mantenendo sempre le mani in contatto con la pelle del paziente per agire su strati superficiali e profondi del corpo;
- Impastamento che consiste nel pinzare, sollevare e spostare in senso trasversale i muscoli esercitando una pressione del pollice contro le dita della mano opposta. Va eseguita sulla massa muscolare;
- Pressione durante cui la pelle viene pizzicata in linea perpendicolare per favorire il riassorbimento di un edema e migliorare la circolazione del sangue;
- Percussione eseguita con dita, bordo delle mani e mani posizionate a coppetta attraverso una serie di picchiettamenti brevi e rapidi, d’intensità variabile. Questa tecnica serve per migliorare metabolismo e contrattilità muscolare, stimolare il sistema nervoso e la vascolarizzazione dei muscoli;
- Vibrazione eseguita dal Massoterapista ponendo la mano sopra la zona da trattare ed avviando brevi e rapidi movimenti laterali (come tremolii) per sciogliere le aderenze fra i muscoli.
Effetti e benefici

Per effetti e benefici intendiamo risultati.
Questa tecnica superiore di massaggio viene eseguita per raggiungere i seguenti obiettivi:
- Vasodilatazione ed ossigenazione dei tessuti per accelerare il processo di guarigione;
- Rilassamento dei muscoli;
- Preparazione muscolare ad un’attività sportiva e recupero (effetto defaticante);
- Ripristino di una funzionalità compromessa;
- Miglior trofismo muscolare;
- Aumento dell’elasticità della pelle;
- Rilassamento psicofisico, antistress;
- Effetto sedativo;
- Effetto antidolorifico in quanto stimola la secrezione di endorfine, sostanze chimiche prodotte dal cervello dalla potente attività analgesica ed eccitante. Oltretutto, il massaggio massoterapico blocca i segnali nervosi che fanno percepire dolori e tensioni muscolo-tendinee;
- Miglioramento del drenaggio linfatico per l’eliminazione delle tossine;
In caso di dolore lombare o cervicale, il massaggio (che non deve essere eseguito nella fase acuta) sciogliendo la contrattura muscolare può dare un sollievo immediato eliminando il dolore.
Chi può eseguire la Massoterapia
Questa pratica terapeutica riabilitativa e preventiva può essere eseguita soltanto da uno specialista abilitato. Il Massoterapista è una figura professionale con abilitazione specifica in Massoterapia. Conosce l’anatomia umana, fisiologia, biologia umana, chimica, endocrinologia, immunologia, farmacologia, istologia e patologia.
In ambito terapeutico, riabilitativo e sportivo seguirà le indicazioni del medico ortopedico, fisioterapista o preparatore atletico, mentre per massaggi finalizzati al benessere potrà operare senza alcuna prescrizione.
Rivolgiti esclusivamente a massoterapisti che hanno frequentato corsi riconosciuti dall’AIM (Associazione Italiana Massoterapisti) e non a massaggiatori ‘improvvisati’.
Come lavora il Massoterapista

In genere, un ciclo di Massoterapia prevede dalle 5 alle 10 sedute da 30-60 minuti ciascuna: sia il numero di sedute sia la durata dipendono dal disturbo e dai risultati che si vogliono ottenere.
La prima seduta è la fase preliminare durante cui lo specialista esegue un’anamnesi medica che consente di stabilire su quali punti del corpo dovrà eseguire la terapia manuale.
Chi pratica la tecnica massoterapica utilizza spesso oli o unguenti per assicurare maggiore scorrevolezza durante l’azione modellante delle mani.
Effetti collaterali, controindicazioni
In fase acuta, sconsigliamo assolutamente ai nostri pazienti di sottoporsi ad una seduta perché potrebbe peggiorare la sintomatologia.
La Massoterapia è controindicata in caso di:
- Gravidanza;
- Problemi di coagulazione (per esempio, emofilia);
- Fratture ossee;
- Osteoporosi;
- Ipertensione;
- Lesioni e infezioni cutanee;
- Ferite non perfettamente cicatrizzate, lividi o ustioni;
- Tumori;
- Interventi chirurgici recenti;
- Malattie che colpiscono le vene (come tromboflebiti).
Praticata da un terapeuta qualificato, generalmente è una tecnica sicura, a basso rischio di effetti collaterali o complicanze.
Raramente, può causare i seguenti effetti collaterali:
- Dolore temporaneo;
- Ematoma;
- Gonfiore;
- Reazioni allergiche/avverse ad oli e unguenti utilizzati durante le sedute.
Massoterapia: costi

I costi sono variabili a seconda del tipo di massaggio, dell’area trattata, della tecnica utilizzata e della durata della seduta.
Il tariffario consigliato dall’A.I.M. (Associazione Italiana Massoterapisti) riporta tutti i trattamenti con relativi prezzi indicativi.
Ti diamo un consiglio: diffida di chi propone tariffe troppo basse (professionisti?) o troppo alte (un professionista si attiene al tariffario AIM).
Il Centro Ryakos offre una prima visita gratuita, fondamentale per avere modo, in seguito, di programmare un percorso terapeutico personalizzato, su misura per te.

Massofisioterapista specializzato in terapia fisica strumentale, nel trattamento delle sindromi dolorose e in rieducazione posturale Mezieres. Iscritto all’Ordine TSRM delle Professioni Sanitarie
