Cura per la Lombalgia

Cura lombalgia: dalla diagnosi ai trattamenti mirati di Fisioterapia
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Vuoi sapere, senza troppo girarci intorno, la cura per la lombalgia più adatta a te e, per fare questo, è necessario rispondere a diverse domande. Cosa si intende per dolore lombare? Quali esami fare per capire cosa c’è che non va in te e perché? I sintomi sono importanti insieme all’analisi delle tue abitudini di vita, delle tue condizioni posturali ed altro ancora.
Ti spiegheremo come curare la lombalgia nel modo più semplice e rapido possibile.
Tanto per cominciare, l’area lombare comprende 5 vertebre contrassegnate dal simbolo L (da L1 a L5) che interagiscono tra loro tramite faccette articolari le quali consentono un determinato range di movimento. Tra una vertebra e l’altra, il disco intervertebrale gestisce l’elasticità del movimento.
La lombalgia può dipendere da svariate cause. Un esame diagnostico accurato è fondamentale per scegliere la terapia più adeguata al pari di una valutazione globale e distrettuale eseguita da uno specialista (che prevede diversi test).
Scopri di più, l’importanza della Fisioterapia d’avanguardia e di un percorso completo di riabilitazione e rieducazione.
Cura lombalgia: la causa più frequente

Abbiamo detto che una terapia mirata dipende da una diagnosi accurata. La diagnosi (come vedremo) va eseguita in base alle cause sospette per ogni singolo caso.
Le principali patologie a carico della colonna lombare, responsabili della lombalgia, sono principalmente:
- Artrosi lombare dovuta a degenerazione delle faccette articolari che risultano consumate, solitamente per l’avanzare dell’età;
- Iperlordosi (aumento della curvatura lombare) o appiattimento della curva;
- Riduzione dello spazio intervertebrale che determina ernia del disco o protrusione discale;
- Stenosi del canale lombare ovvero il restringimento del canale vertebrale (al cui interno passa il midollo spinale) determinato, di solito, da degenerazione artrosica. Questa condizione porta alla compressione delle radici nervose e provoca claudicatio (zoppia spinale).
Patologie associate a parte, quali sono le cause reali? Bella domanda.
Tralasciando le cause non comuni e rare, quelle più frequenti sono associate a problemi di natura meccanica. Coinvolgono muscoli e vertebre, soprattutto in presenza di muscoli deboli o contratti da stress o disturbi posturali. Muscoli indeboliti e contratti fanno lavorare malissimo le vertebre: la conseguenza inevitabile (ma a cui si può rimediare) è il dolore lombare.
In gran parte dei casi, il vero problema è meccanico ed è questo che scatenerà i disturbi muscolo/scheletrici a carico della regione lombare con le varie contratture muscolari che ne conseguono.
I principali fattori di rischio sono: i vizi posturali, il sovrappeso, l’obesità, lo stress, la vita sedentaria o, al contrario, sforzi fisici associati allo sport o a determinate attività lavorative.
Diagnosi: il primo step importante per la cura lombalgia

Detto questo, bisognerà indagare attraverso una diagnosi accurata e completa che comprende:
- L’anamnesi (l’analisi della storia clinica, dei sintomi, stile di vita, condizioni del paziente, ecc.);
- L’esame obiettivo con la valutazione della postura, test ortopedici per verificare il livello di mobilità regionale del rachide lombare e dorsale, del bacino e degli arti inferiori ma anche test neurologici;
- Radiografie delle colonna vertebrale per verificare l’eventuale presenza di scoliosi, lordosi, calcificazioni ossee, lesioni traumatiche, ecc.;
- TAC o Risonanza Magnetica Nucleare se si sospettano patologie come sciatica, ernie discali, problematiche alle strutture legamentose;
- Elettromiografia;
- Scintigrafia ossea.
Le indagini di approfondimento risulteranno necessarie per controllare eventuali alterazioni di vertebre, muscoli, nervi spinali, vasi sanguigni o probabili patologie viscerali.
Ulteriori accertamenti diagnostici (come esami del sangue o mielografia) verranno eseguiti solo se si sospettano patologie non comuni o rare (come infezioni) e se si riscontrano sintomi atipici come febbre, perdita di peso, ecc.
Cura lombalgia: il sintomo numero uno su cui indagare
La lombalgia, di per sé, non è una patologia ma il sintomo numero uno (dolore lombare): ci segnala che qualcosa nel nostro corpo non funziona come dovrebbe. L’80% della popolazione (da 30 anni in su) ha sofferto di mal di schiena almeno una volta nella vita. E’ un disturbo tanto comune quanto insolito per il fatto che non deriva da una specifica malattia né da una sola causa.
Può manifestarsi in tre forme a seconda della durata: acuta come il colpo della strega (meno di 4 settimane), subacuta (tra le 4 a le 12 settimane), cronica (oltre i 3 mesi).
Il sintomo numero uno (il dolore) può essere accompagnato da altri sintomi (limitazione della mobilità, dolori muscolari, formicolio, debolezza o intorpidimento alle gambe).
Al contrario di quanto si pensa, l’ernia o la protrusione discale non sono responsabili della lombalgia: causano, piuttosto, sciatalgia andando a comprimere il nervo sciatico, causando perdita di sensibilità e di risposta motoria.
Il dolore è variabile: può essere costante o intermittente, insorgere dopo sforzi fisici, comparire anche a riposo o in certe posizioni. Può presentarsi progressivamente o di colpo.
Come Curare la lombalgia nella fase acuta e Fisioterapia d’elezione

Nella fase acuta, il medico prescriverà riposo assoluto, farmaci antinfiammatori non steroidei, analgesici o corticosteroidi per contrastare infiammazione e dolore, miorilassanti per combattere un’eventuale contrattura muscolare.
Una volta superata la fase acuta, potrai iniziare sessioni di Fisioterapia.
La prima fase prevede trattamenti fisici strumentali d’avanguardia molto efficaci contro dolore e infiammazione e rigeneranti:
– Tecarterapia;
– Laser Yag ad alta potenza.
Nella seconda fase, si procederà con il ripristino della funzionalità articolare e muscolare attraverso le seguenti terapie fisiche:
- Terapia manuale eseguita dall’Osteopata;
- Trattamento miofasciale dei trigger point;
- Kinesio taping;
- Esercizi terapeutici (mobilizzazione dolce e progressiva, stretching, rilassamento, esercizi eccentrici, isometrici, rinforzo muscolare, stabilizzazione lombosacrale, rieducazione propriocettiva, ginnastica posturale) da eseguire correttamente e regolarmente su indicazione ed in presenza del Fisioterapista.
Gli esercizi mirati servono sia a curare sia a prevenire il dolore lombare.
Valutazione globale e distrettuale: scopri la vera causa del tuo dolore lombare
Il Fisioterapista qualificato si pone come obiettivo di risolvere, innanzitutto, i sintomi di un disturbo per, poi, indagare sulle cause reali per intervenire su queste. Lo scopo finale è, quindi, risolvere il problema alla radice scovando la causa, lavorando su questa per evitare, in futuro, che il problema si ripresenti e con esso il rischio di recidive. In sostanza, il paziente deve essere trattato nella sua interezza, globalità, unicità.
La valutazione complessiva eseguita dal Fisioterapista serve a indagare sulle abitudini, stili di vita, caratteristiche del paziente per scovare la vera causa del problema e completare, finalmente, la cura per la lombalgia.
Il Centro Ryakos conosce l’importanza della valutazione globale e distrettuale ed è per questo che offre una prima visita gratuita completa di tutta una serie di test specifici ed essenziali per controllare le reali condizioni del paziente. Soltanto dopo questa valutazione, sarà possibile pianificare un programma terapeutico personalizzato.
In questo percorso, ha una significativa importanza la postura. Eseguendo l’esame Baropodometrico il Fisioterapista potrà controllare la tua condizione posturale. Se riscontrerà difetti posturali, punterà alla correzione posturale attraverso un metodo unico: la Rieducazione Posturale Globale metodo Mezieres capace di riequilibrare la postura di tutta la spina dorsale e degli arti. E’ un metodo che serve anche a migliorare l’elasticità muscolare, il movimento corporeo e ad evitare recidive.
Cura lombalgia: consigli utili

I consigli che ti elenchiamo di seguito sono sempre validi per evitare e prevenire il dolore lombare:
- Mantieni la postura corretta in ogni situazione (in ufficio, durante il riposo, mentre cammini) in base a ciò che hai appreso nel percorso di Rieducazione Posturale Globale. Utilizza sedie ergonomiche (con supporto lombare), cuscini e un materasso ortopedico;
- Esegui regolarmente gli esercizi terapeutici di allungamento e rinforzo muscolare;
- Pratica una regolare attività fisica, mantieniti attivo;
- Evita la sedentarietà;
- Mantieni un peso forma per ridurre il più possibile il carico;
- Segui una dieta adeguata se sei in sovrappeso;
- Evita sforzi eccessivi o movimenti ripetitivi che portano all’overuse.
Per saperne ulteriormente puoi acquistare il libro che ho scritto per il mal di schiena e le patologie del rachide lombare.


Massofisioterapista specializzato in terapia fisica strumentale, nel trattamento delle sindromi dolorose e in rieducazione posturale Mezieres. Iscritto all’Ordine TSRM delle Professioni Sanitarie
