Vertigini da cervicale

Vertigini da Cervicale: come eliminarle?
Indice
Le vertigini da cervicale rappresentano una problematica piuttosto diffusa. Sempre più spesso, ci viene chiesto un intervento per risolvere questo disturbo.
Quando la causa risiede a livello del rachide cervicale, la terapia risulta essere quasi sempre efficace. Talvolta, le vertigini non hanno come causa un problema meccanico a livello del rachide cervicale. Sono, invece, causate da problemi di natura psicosomatica, ansia, stress , problemi ormonali come in gravidanza o problemi all’apparato vestibolare.
In questo articolo, ci concentreremo esclusivamente sulle cause e sulla cura delle vertigini da cervicale e dei capogiri.
Quali sono le cause?
Le cause responsabili di questa sintomatologia sono a carico delle vertebre cervicali alte, dell’arteria vertebrale oppure sono dovute a problemi di natura muscolare e posturale.
Pertanto, un’ernia cervicale, un’artrosi vertebrale o una retrazione dei muscoli sub-occipitalipossono provocare vertigini.
Nella diagnosi medica risulta necessario individuare la causa scatenante tale sintomatologia per focalizzare il trattamento medico e riabilitativo ed eliminare rischi di fallimento terapeutico.
La diagnosi è di tipo medico clinico e strumentale (radiografia, risonanza magnetica).
Nel caso in cui vi sia una severa artrosi vertebrale con una compressione importante delle arterie vertebrali che causano vertigini, è bene non manipolare la regione del rachide cervicale poiché un trattamento inadeguato può arrecare soltanto ulteriori danni al paziente.
Quali farmaci utilizzare?
I farmaci consigliati dal medico sono antinfiammatori e miorilassanti.
Gli integratori non hanno molto riscontro nei pazienti affetti da cervicale con vertigini e raramente vengono consigliati.
Neanche rimedi naturali come l’arnica o l’artiglio del diavolo consentono di ottenere risultati significativi.
Il collare è utile contro le vertigini da cervicale?
Sì, il collare è molto utile in caso di problemi di cervicale e vertigini, soprattutto nella fase più acuta.
In caso di infiammazione acuta, bloccando il rachide cervicale con un collare, si avrà una riduzione della sintomatologia e dell’infiammazione.
Superata la fase acuta (che dura in genere 7 giorni), è bene riprendere le normali attività quotidiane eliminando anche il collare.
Quale cuscino cervicale usare?
Ai nostri pazienti consigliamo l’utilizzo di cuscini bassi e raccomandiamo di non utilizzarne due.
Inoltre, ricordiamo di evitare di addormentarsi sul divano per non peggiorare la sintomatologia dolorosa, di ridurre l’utilizzo dello smartphone, di leggere e guardare la TV a letto.
Fisioterapia
La Fisioterapia è l’approccio vincente in caso di vertigini da cervicale.
Il trattamento Fisioterapico prevede l’utilizzo di terapia fisica strumentale e terapia manuale.
La combinazione di queste due tecniche riabilitative risulta vincente per la risoluzione di tale problematica.
La terapia fisica strumentale prevede applicazioni di laserterapia e tecarterapia che risultano utili per ridurre dolore, infiammazione, contrattura e edema vertebrale.
La terapia manuale è molto utile poiché consente al terapeuta di liberare la muscolatura del rachide cervicale e le singole articolazioni vertebrali tramite tecniche non invasive e indolori.
Nel caso in cui vi sia una problematica di natura posturale, il Metodo mezieres è la terapia d’elezione per trattare le vertigini da cervicale.
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Massofisioterapista specializzato in terapia fisica strumentale, nel trattamento delle sindromi dolorose e in rieducazione posturale Mezieres. Iscritto all’Ordine TSRM delle Professioni Sanitarie
