Talloniere in Silicone

Talloniere in silicone: come agiscono, quali scegliere, sono efficaci?
Chi nasce come te, amante del movimento all’aria aperta e nemico della sedentarietà, non si ferma neanche davanti al dolore e, per non rinunciare ad uno stile di vita dinamico, trova nelle migliori talloniere in silicone le sue alleate perfette.
Cos’è la talloniera in silicone o gel? E’ un tutore, un supporto (un rialzo antishock) da inserire nelle scarpe applicandolo nella parte posteriore sotto il tallone per sopraelevarlo e ridurre il carico al tendine d’Achille.
Una volta inserita, la talloniera impedisce al tendine di stirarsi troppo ed al tricipite surale (la fascia muscolare localizzata nella parte posteriore della gamba) di contrarsi eccessivamente.
Se sei stato operato al calcagno, senza utilizzare un supporto specifico rischi di avvertire un dolore sotto la pianta del piede in corrispondenza dell’alluce.
Un dolore molto fastidioso che rallenta parecchio l’andatura e ti fa soffrire, ti fa sentire stanco e con i piedi pesanti.
Quando e perché si usano le talloniere in silicone
Le talloniere in silicone sono raccomandate a tutti coloro che:
- praticano un’attività sportiva particolarmente intensa (come basket, corsa, calcetto) e sono soggetti a piccoli disturbi;
- soffrono di tallonite, trauma del piede dovuto ad un impatto molto intenso con il suolo duro e compatto, oppure di fascite plantare, spina calcanea, borsite o tendinite (tendine d’Achille);
- assumono posture scorrette che incidono su tutta la colonna vertebrale causando stanchezza e dolore a gambe, caviglie e talloni, screpolature che interessano la pianta del piede;
- necessitano di un supporto dopo un intervento ad un tendine o muscolo per evitare di sforzare eccessivamente la zona operata;
- intendono prevenire disturbi al piede evitando eccessive sollecitazioni o tensioni.
La talloniera in silicone deve essere usata soltanto per la prevenzione, non in presenza di una rottura o tendinite vera e propria: si può usare durante una convalescenza o quando si è in fase di recupero.
Talloniere in silicone: come agiscono
Ti abbiamo accennato che vanno inserite nella parte posteriore del piede, all’interno della scarpa, proprio sotto il tallone. La talloniera svolge un’azione ammortizzante: riduce il sovraccarico e le tensioni a cui è soggetto il piede quando corri o cammini.
E’ un supporto essenziale per chi soffre di tendinite perché controbilancia il movimento del piede risparmiando tensioni al tendine per scongiurare rotture o sfaldamento.
O scegli la prestazione o la prevenzione: ti conviene la seconda opzione se sei soggetto al tendine d’Achille, tallonite o fascite plantare per evitare complicazioni.
Tipologie di talloniere
Si possono trovare in commercio diverse varianti di talloniera:
- in silicone per chi soffre di tallonite (ad esempio, chi pratica basket, calcio, rugby);
- in gel per prevenire danni al tendine d’Achille. Tale supporto presenta una struttura con un inserto centrale removibile: tolta questa parte, sarà in grado di scaricare il peso in questa zona per ridurre la pressione sul tallone;
- in lattice, autoadesiva, talvolta foderata in pelle anallergica e con inserto estraibile per chi soffre di spina calcaneare. Assicura riposo e comfort, ammortizza e solleva i talloni, protegge il calcagno dagli urti del terreno (perché li assorbe), riduce il carico ed il dolore al tendine d’Achille. La talloniera in lattice viene, generalmente, usata come cuscinetto antidolorifico in caso di contusioni, duroni, durante la convalescenza dopo aver subito infortuni o un intervento chirurgico al tallone. Il lattice consente alla talloniera di adattarsi alla forma del piede.
Le talloniere in silicone, gel e lattice sono disponibili in 3 diverse taglie: controlla quale misura è più adatta a te prima di acquistare.
Talloniere in silicone con cavità removibile
Nella distinzione delle principali tipologie di talloniere, abbiamo sottolineato che la variante in gel, progettata in particolare per prevenire danni al tendine d’Achille, presenta una struttura con un inserto centrale removibile: una parte che, una volta rimossa, consente di scaricare il peso in questa zona per ridurre la pressione sul tallone.
Vogliamo evidenziare, però, che di recente è possibile trovare una struttura con un foro del genere anche nei modelli di talloniere in silicone.
E’ una novità particolarmente indicata per la sindrome della spina (o sperone) calcaneare, una deformità dell’osso calcaneare (quello che, in genere, tutti noi chiamiamo tallone) frequente nei soggetti in sovrappeso, con i piedi piatti oppure impegnati in attività sportive.
Questo particolare modello in silicone con foro (o cavità) removibile riduce i carichi a livello del tallone, della spina dorsale e dell’articolazione dell’anca.
La viscosità del materiale di questa talloniera è in grado di ammortizzare i punti di maggior carico sia in posizione statica sia durante la camminata evitando, in questo modo, pressioni nell’area dolente.
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Talloniere in silicone con zigrinatura
Esistono, poi, modelli di talloniera in silicone con zigrinatura per spina calcaneare che vantano particolari caratteristiche:
- densità ammortizzante differenziata;
- zigrinatura per assicurare una maggiore aderenza all’interno delle scarpe.
Questo genere di talloniera è stata pensata per talloniti, borsiti retrocalcaneari e talalgia da spina calcaneare.
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Talloniere in silicone a virgola
Il modello a virgola è una delle più recenti novità. Si adatta a qualsiasi tipo di scarpe, è foderata in tessuto, morbida, anallergica, inodore e idrorepellente, dotata di foro calcaneare a forma di virgola. Perché?
Perché è selettiva, agisce attraverso lo scarico a virgola nella parte più sensibile. È stata sviluppata per prevenire tendiniti, talloniti, spina calcaneare, traumi dello sport, fatica muscolare.
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Talloniera spina calcaneare laterale
Un’evoluzione della talloniera in silicone indicata per la spina calcaneare è la talloniera con scarico calcaneare laterale.
E’ un supporto ad alta resistenza destinato al trattamento di differenti sintomi dolorosi dovuti alla spina calcaneare laterale.
Questa talloniera è realizzata in silicone a doppia densità: è di minore densità nell’area ovale di colorazione blu.
Per mantenere al meglio questo tipo di supporto, si consiglia di applicare un po’ di talco, dopo averlo lavato, soltanto sulla zona di contatto con la calza per renderlo più stabile evitando di applicare talco sulla zona di contatto della calzatura.
Rispetto alle talloniere in silicone classiche che trattano la spina del calcagno, questa è specifica per i dolori derivanti da infiammazioni per sforzi eccessivi.
Le dimensioni sono lievemente più grandi dei modelli classici: sollevano il tallone consentendo di scaricare il peso sulla punta e, soprattutto, sul punto più morbido (quello colorato in blu) dove si concentra maggiormente il dolore. Calza perfettamente e si mantiene aderente alla suola.
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Massofisioterapista specializzato in terapia fisica strumentale, nel trattamento delle sindromi dolorose e in rieducazione posturale Mezieres. Iscritto all’Ordine TSRM delle Professioni Sanitarie

Vincenzo Petruzzella
Mi è stata consigliata una talloniera per il mal di schiena che mi capita solo con un tipo di scarpa, che dite avrà controindicazioni o risulterà utile?
Roberto Franzese
non credo le porti alcun giovamento. Le consiglio di effettuare una valutazione posturale e podalico con esame baropodometrico statico e dinamico
Michele
Buongiorno, causa piede cavo, soffro di fascite plantare e ho spina calcaneare (sia all’inserzione del tendine di achille che nell’inserzione sottostante della fascia plantare).
5 anni fa risolsi con degli esercizi di stretching e l’uso di un plantare ortopedico unito a scarpe da running amortizzate. Oggi il problema è tornato nell’altro piede e ho iniziato un ciclo di onde d’urto. Pensavo di usare delle talloniere ma questo escluderebbe l’uso dei plantari o posso combinare i due rimedi (tipo inserendo la talloniera sotto al plantare, o sopra?)
Grazie mille.
Roberto Franzese
le consiglio di utilizzare un plantare su misura. Le talloniere e il plantare sono un pò troppo. O usa la talloniera o il plantare.Magari può usare le talloniere solo per il periodo ti dolore acuto.
Elisa Maoddi
Buonasera il mio bambino di 8 anni che pratica tantissimo calcio ed è sempre in movimento da un mesettoamenta dolore ad entrambi i talloni soprattutto a fine giornata. Pensavo di prendere un talloneniere in silicone. Quale mi consigliate.
Grazie
Roberto Franzese
deve prima fare una visita fisiatrica
Alessia.solari.77@hotmail.it
Mio figlio stessa cosa ora ne ha 9 di anni e un’anno fa gli è stata diagnosticata la malattia di Sever per lui alla comparsa era monolaterale comunque sia ha ragione deve vederlo un’ortopedico pediatra, si risolve spontaneamente, non ci sono terapie le uniche sono ghiaccio e talloniera… nei periodi attivi stop a sport con grosso carico sul tallone… nei periodi silenti può far tutto