Borsite Pertrocanterica

Borsite Pertrocanterica: sintomi e terapia.
Indice
La borsite pertrocanterica o più comunemente borsite dell’anca indica un’infiammazione a carico della borsa del gran trocantere, tuberositá ossea esterna del femore. In questa regione si inseriscono i tendini dei muscoli rotatori dell’anca.
La borsite pertrocanterica o trocanterite colpisce maggiormente le donne e in egual modo sedentari e sportivo a causa di gesti ripetuti in modo errato.
Tra le cause primarie troviamo imdeficit di deambulazione, gonatrosi, eterometria degli arti inferiori, obesitá, patologie discali lombari, piedi piatti e altre patologie a carico degli arti inferiori.
Trocanterite sintomi
Il dolore non é mai acuto ma sempre presente a livello dell’anca e dei muscoli della regione glutea e mai a livello inguinale.
Il dolore nella borsite dell’anca viene riacutizzato nei movimenti attivi dell’anca quali salire o scendere scale o salire e scendere dall’auto.
La diagnosi é quasi escusivamente obiettiva. Prevede la digito-palpazione del trocantere e inoltre vi é una limitazione della mobilitá articolare dell’anca.
Nel caso vi siano dubbi il Medico potrá richiedere una Risonanza Magnetica o un Ecografia a conferma dell’esame obiettivo.
Borsite pertrocanterica : benefici di una trattamento Fisioterapico.
La fase acuta è gestita tramite farmaci analgesici. Nel caso vi sia un forte dolore il medico procederà ad effettuare un’infiltrazione di cortico-steroidi. Spesso il paziente potrà avvertire uno scatto dell’articolazione e da qui il nome anca a scatto.
In questa prima fase possono risultare utili trattamento con crioterapia, laser ad alta potenza e tecarterapia.
Nella fase immediatamente successiva si andrá a valutare il paziente nella globalità e ad adottare un piano terapeutico mirato alla risoluzione della causa scatenante la trocanterice.
In questo caso possono essere di grossissimo aiuto la valutazione di un Posturologo e/o di un osteopata.
Molti importanti poi per la ripresa agonistica degli sportivi risultano esercizi specifici per i muscoli abduttori dell’anca, allungamento e stretching del tensore della fascia lata, dei muscoli glutei e inoltre di una valutazione approfondita del bacino, del piede e del ginocchio.
Esercizi utili in caso di borsite pertrocanterica saranno allungamento della fascia lata in posizione decubito laterale sul lato sano e portando il ginocchio sul lettino in avanti e l’arto affetto da borsite indietro con ginocchio piegato tentano di far cadere il ginocchio sul tappetino.
Altro esercizio consigliato sarà lo stretching del piriforme che potrà essere eseguito comodamente in posizione supina mettendo la caviglia del lato infiammato sul ginocchio contro-laterale che verrà piegato, dopodichè verrà portato il ginocchio del lato non infiammato verso il petto in modo da stirare il muscolo piriforme del lato opposto.
Altro esercizio utile sarà quello di allungare i muscoli piccolo-medio e grande gluteo. Sempre in posizione supina portare il ginocchio del lato affetto da trocanterite verso il petto poi ruotare l’anca esternamente ovvero portando il piede verso il ginocchio opposto e da questo posizione stirare i muscoli portando in allungamento in direzione della spalla opposta l’arto sottoposto a stretching.
Guarda un Video sugli esercizi per la Borsite pertrocanterica

Massofisioterapista specializzato in terapia fisica strumentale, nel trattamento delle sindromi dolorose e in rieducazione posturale Mezieres. Iscritto all’Ordine TSRM delle Professioni Sanitarie

Camino
Grazie. Sto facendo laser e ultrasuo ni dopo 7 giorni di deltacortene. Dolore notturno dinminuito. Purtroppo a meta giornata devo prendere un antiinfiammatorio perche il dolore lu go la gamba aumenta
Roberto Franzese
continui la cura visto che sta ottendendo dei benefici
Eliseo
Buongiorno e Buona Domenica,
Nel mese di Ottobre 2020, sul lavoro ho avuto un incidente con conseguente frattura di 5 mm sopra il coccige. Premetto che sono rimasto a casa circa due mesi e mezzo per la convalescenza, fin qui tutto nella norma, solo che dopo un mese piu o meno, all’improvviso ho avuto dei dolori forti sulla parte sx dell’anca, zoppicavo anche. Un ortopedico come responso mi ha detto che era la conseguenza della frattura, mi ha prescritto della Fisio Terapia ( che tuttora faccio) ma i risultati latitavano e quasi quasi anche adesso . Il fisioterapista solo alcuni giorni fà mi ha detto che potrebbe essere Borsite Peritrocanterica . Ora io vi chiedo : puo dipendere questo problema dall’incidente? Dato che, sia la terapia con esercizii e massagi sia la terapia con il caldo sta dando dei frutti, mi potreste consigliare qualcosa di veramente utile ?
Vi ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
P:S. scusate la lunghezza del messagio.
Roberto Franzese
se come pensa il fisioterapista si tratta di una borsite faccia un ecografia della regione trocanterica. continui la fisioterapia. la causa del dolore sicuramente è da attribuire al trauma. saluti