Sindrome femoro rotulea esercizi

Sindrome femoro rotulea esercizi
La sindrome femoro rotulea esercizi è una condizione che riguarda l’articolazione compresa tra l’epifisi distale del femore e la rotula.
Essa consiste in uno spostamento della rotula dalla sua normale sede anatomica, il quale altera il normale movimento della rotula stessa, che “striscia” sul femore durante la flessione di ginocchio.
Tale disallineamento può essere di natura congenita o può essere dovuto a una disfunzione muscolare.
In ogni caso, il sintomo che più facilmente si manifesta nei pazienti affetti dalla sindrome femoro rotulea è il dolore riferito alla zona antero-laterale del ginocchio.
Quale trattamento praticare in caso di Sindrome femoro rotulea esercizi?
Il trattamento consiste in un primo momento in una sospensione da ogni attività, sportiva o non, che possa in qualche modo stressare l’articolazione femoro-rotulea, accompagnata da un’eventuale immobilizzazione con un tutore specifico per un periodo che varia tra i 3 giorni fino ad una settimana, a seconda del grado di infiammazione.
In questa fase acuta di dolore, di particolare aiuto possono essere le terapie strumentali come la tecar, onde d’urto e l’applicazione del kinesio-taping ad azione stabilizzante per la rotula.
In caso di sindrome femoro-rotulea o condropatia femoro rotulea è bene eseguire test ortopedici, muscolari e funzionali per discriminare un’eventuale presenza di trigger-points che possono falsare o mascherare una falsa sindrome rotulea. I muscoli che dovranno essere posti in esame e che spessissimo sono soggetti a trigger-points, che danno dolore riferito al ginocchio e specialmente nella sede femore-rotulea sono: soleo, femorali, semimembranoso, semitendinoso, retto femorale, vasto laterale, vasto intermendio, vasto mediale e tutti i muscoli adduttori. Se al test di contrazione attiva contro resistenza di uno dei muscoli appena citati si elicita il dolore riferito dal paziente , allora ci si troverà di fronte ad una sindrome miofasciale dolorosa e non ad una problematica a carico del tratto femoro-rotuleo.
In seguito, superata la fase di dolore acuto, si procede con un training di esercizi di rinforzo muscolare, che mira a riequilibrare la forza tra il vasto laterale ( che risulta dominante) e il vasto mediale del quadricipite.
Il fisioterapista in caso di Sindrome femoro rotulea esercizi provvederà a stabilire un programma riabilitativo modellato a seconda delle capacità funzionali del paziente, scegliendo esercizi di difficoltà crescente, con un aumento progressivo del carico e del range articolare di movimento, servendosi anche di strumenti quali pesi ed elastici.
Un classico esempio di esercizio di rinforzo del quadricipite è la leg-extension, ossia l’estensione del ginocchio, la quale inizialmente dovrà essere effettuata all’interno di un range articolare ristretto (circa 30 gradi), che sarà poi ampliato nelle varie fasi del recupero funzionale.
Spesso una delle cause che può portare, a lungo andare, all’insorgenza della sindrome femoro rotulea esercizi è l’assunzione di un atteggiamento posturale scorretto; pertanto, risulta fondamentale una rieducazione posturale e propriocettiva per riequilibrare l’assetto posturale e consentire un giusto rapporto tra le articolazioni.
Inoltre molto spesso vengono consigliati dei tutori e pertanto abbiamo scritto una guida per il tutore per il ginocchio.
Ecco un video per la Sindrome femoro rotulea esercizi

Massofisioterapista specializzato in terapia fisica strumentale, nel trattamento delle sindromi dolorose e in rieducazione posturale Mezieres. Iscritto all’Ordine TSRM delle Professioni Sanitarie
