Ginocchio varo: come curarlo

Nota anche come ginocchia a O o ad arco, quella che prende il nome di ginocchio varo è una deformità anatomica che riguarda gli arti inferiori e in presenza della quale le ginocchia puntano in direzioni opposte.
In sostanza, si verifica un disallineamento tra tibia e femore, che produce un angolo aperto tra femore e tibia, in luogo di un normale angolo piatto.
Nello specifico, il ginocchio varo consiste in un arto non più dritto e il cui asse viene alterato verso l’interno: ciò può essere dovuto dalla consumazione della cartilagine prevalentemente nel lato interno dell’articolazione, con conseguente ginocchio varo artrosico.
Ginocchio varo cause e sintomi
Indice
Le principali cause di tale patologia sono:
- rachitismo;
- malattie del metabolismo osseo;
- malattia di Blount;
- gonartrosi;
- lesioni dei legamenti del ginocchio ripetute e non curate nel tempo;
- fratture mal consolidate di femore o tibia;
- infezioni ossee.
Non vi è sintomatologia per le forme lievi di ginocchio varo, mentre nelle forme più gravi si evidenziano dolore e complicanze che riguardano legamenti e menisco mediale del ginocchio.
Ginocchio varo cure e diagnosi

La diagnosi si basa su una semplice osservazione degli arti inferiori, per cui è immediata, ma il trattamento viene disposto solo nel caso di una deformità di tipo grave, che incida sullo svolgimento di attività di vita quotidiana.
Le opzioni terapeutiche sono di due tipi: la terapia conservativa e la terapia chirurgica, con una netta tendenza tra i medici a preferire il trattamento conservativo.
Infatti, in genere, alla terapia chirurgica si ricorre solo ove la precedente opzione conservativa non abbia dato i risultati sperati.
Nell’ambito del trattamento conservativo, è consigliato il ricorso a plantari per ginocchio varo e a scarpe ortopediche specifiche.
Ginocchio varo esercizi
Inoltre, si ricorre all’esecuzione di esercizi di fisioterapia e di ginnastica posturale, quali:
- esercizi correttivi, ossia quegli esercizi di fisioterapia che mirano a rinforzare i muscoli della coscia e che contribuiscono a indirizzare l’articolazione verso un fisiologico allineamento tra tibia e femore, nonché a migliorare l’elasticità dei legamenti del ginocchio;
- esercizi posturali, ossia quegli esercizi di ginnastica posturale pensati per ridurre il sovraccarico funzionale che grava su alcune parti del ginocchio, in modo che non vada ad incidere sul menisco mediale.
A questi esercizi, vengono abbinati anche farmaci condro protettori e antinfiammatori e, in alcuni casi, le iniezioni di acido ialuronico.
Non da ultimo, viene consigliato al paziente di ridurre il proprio peso, ove questo sia in eccesso.
Intervento ginocchio varo
All’intervento e alla terapia chirurgica si ricorre solo in casi residuali e come ultima opzione, ossia quando la terapia di tipo conservativo non abbia sortito effetti.
In caso di ginocchio varo, si procede ad un’operazione di osteotomia femorale.
Osteotomia ginocchio varo
Si tratta di un intervento chirurgico delicato, con cui si va a rimodellare la porzione distale del femore così da ripristinare un rapporto fisiologico con la tibia.
In questo modo, il femore viene allineato alla tibia, eliminando l’angolo ottuso tra le due ossa.
In seguito all’intervento, il sovraccarico funzionale del menisco mediale e il dolore al ginocchio si risolvono e il paziente può tornare a svolgere le proprie attività quotidiane in totale serenità.

Massofisioterapista specializzato in terapia fisica strumentale, nel trattamento delle sindromi dolorose e in rieducazione posturale Mezieres. Iscritto all’Ordine TSRM delle Professioni Sanitarie
