Amenorrea

Amenorrea: sintomi, cause, rimedi e cura, l’efficacia dell’Osteopatia
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La mancanza di ciclo mestruale (nota come amenorrea) è un disturbo che colpisce molte donne. Spesso, è causata da squilibri ormonali ma le cause (che scoprirete più avanti) possono essere altre. Esistono, come per ogni altra patologia o disturbo, fattori di rischio che è bene conoscere e complicanze non indifferenti se non si interviene adeguatamente.
Qual è la migliore cura amenorrea? Esistono rimedi alternativi alla terapia farmacologica? Sì, può essere curata efficacemente attraverso determinati trattamenti osteopatici.
Scoprite tutti i sintomi, le cause, come si cura l’amenorrea, i rimedi e le terapie, l’efficacia dell’Osteopatia, in che consiste questa metodologia e grazie a quali tecniche si possono ottenere risultati.
Amenorrea: tutti i sintomi
Si soffre di amenorrea in assenza di uno o più cicli mestruali. Più precisamente, è la mancanza di tre cicli mestruali nella donna oppure della comparsa del menarca per una ragazza di 15 anni, seppure la prima mestruazione possa comparire più tardi in alcuni casi.
Quali sono i sintomi associati?
In base alle cause, possono manifestarsi:
– Acne;
– Perdita di capelli;
– Mal di testa;
– Dolore pelvico;
– Quantità eccessiva di peluria sul viso;
– Disturbi visivi;
– Secrezione di latte dal capezzolo.
Diagnosi
Per diagnosticare l’amenorrea, bisogna ricorrere a diversi tipi di esami strumentali (risonanza magnetica, ultrasuoni, TAC) e test (prolattina, funzionalità tiroidea o dell’ovaio, gravidanza, test di provocazione ormonale) in quanto potrebbe trattarsi di un mix di cause. Scopriamo quali potrebbero essere i fattori scatenanti.
Cause e complicanze dell’amenorrea

La gravidanza è la prima causa a cui si pensa generalmente in assenza di ciclo mestruale, ma le cause possono essere numerose, anche molto diverse tra loro.
Ecco quali:
- Gravidanza;
- Menopausa (anche precoce);
- Contraccettivi (assunzione della pillola, spirale, impianti);
- Allattamento;
- Ovaio policistico;
- Disfunzioni tiroidee (ipertiroidismo o ipotiroidismo);
- Assunzione di determinati farmaci (antidepressivi, chemioterapici, antipsicotici, antiallergici o per curare l’ipertensione);
- Stress emotivo, che può alterare le funzioni dell’ipotalamo preposto al controllo ormonale;
- Peso corporeo al di sotto del normale (dovuto anche ad anoressia o bulimia);
- Attività fisica eccessiva: consumo energetico elevato, stress e poco grasso contribuiscono alla comparsa dell’amenorrea;
- Cicatrici uterine;
- Tumore della ghiandola Pituitaria (o ipofisi);
- Fattori organici (anomalia strutturale della vagina, assenza di organi riproduttivi).
I fattori di rischio sono, principalmente, tre: l’eccessiva attività fisica, disturbi alimentari e predisposizione per questioni ereditarie.
Non si tratta assolutamente di un problema da trascurare. A lungo andare, si potrebbero rischiare complicanze come infertilità e osteoporosi.
Cura amenorrea tradizionale
I rimedi amenorrea dipendono dalle cause accertate a seguito degli esami diagnostici. A volte, il disturbo si risolve da sé, altre volte sarà necessario seguire terapie ormonali, estrogeniche sostitutive (in caso di insufficienza ovarica) o assumere la pillola anticoncezionale.
Si ricorrerà ad un trattamento farmacologico specifico se la causa si riferisce a disturbi dell’ipofisi o tiroidei oppure a farmaci che alleviano i sintomi come il clomifene citrato (Clomid) che aiuta ad attivare l’ovulazione.
Generalmente, i farmaci sono sicuri ma possono presentare effetti collaterali anche gravi.
In casi più rari, se l’assenza di ciclo mestruale dipende da un impedimento organico, problemi cromosomici o genetici oppure presenza di cicatrici uterine o da un tumore, sarà necessario ricorrere all’intervento chirurgico.
Cos’è l’Osteopatia?
Come si potrebbe definire, in una manciata di parole, l’Osteopatia? E’ la ‘lettura del corpo’ attraverso le mani per ripristinare il corretto funzionamento dell’organismo. Di tutto l’organismo nella sua globale armonia.
La visione olistica dell’Osteopatia si basa su tre principi fondamentali:
– auto-guarigione: se funziona correttamente, il corpo contiene in sé tutti i mezzi necessari ad eliminare o prevenire malattie;
– relazione struttura/funzione: distinguere struttura e funzione è un’illusione perché la struttura controlla la funzione mentre quest’ultima condiziona la struttura;
– unità dinamica del corpo: il corpo è uno e inscindibile, questa unità è situata a livello del sistema mio-fascio-scheletrico che riunisce le varie parti dell’organismo.
L’Osteopata individua la causa di ogni patologia o disturbo attraverso la diagnosi (anamnesi, osservazione, palpazione), non si limita a curare i sintomi.
Solo dopo la diagnosi osteopatica, l’operatore potrà scegliere una terapia mirata ad eliminare il problema, l’ostacolo, il blocco che è all’origine della malattia o disfunzione.
L’Osteopatia non è invasiva, non utilizza farmaci ma soltanto le mani.
Interviene su qualsiasi patologia e struttura: dal mal di testa alla sinusite, da problemi visivi a disturbi all’articolazione temporo-mandibolare, dall’artrosi a problemi polmonari e cardiocircolatori, malattie virali, infettive, allergiche, viscerali e ghiandolari.
Il corpo è un tutto, inscindibile, con varie parti collegate internamente fra loro. E’ sano quando è in totale armonia.
Le tecniche osteopatiche per la cura dell’amenorrea

L’Osteopatia interviene su vari disturbi: muscolo-scheletrici, digestivi, genito-urinari, neurologici e neurovegetativi, circolatori, relativi a Orl (otorinolaringoiatria), respiratori, ecc.
Trova, quindi, applicazione in vari ambiti: sportivo, traumatologico, viscerale, odontoiatrico, pediatrico, ginecologico.
Le tecniche osteopatiche si possono raggruppare in 4 principali categorie:
– muscolo-scheletriche (strutturali);
– craniosacrali;
– miofasciali;
– viscerali.
Trattando specificatamente di amenorrea, concentriamo il nostro interesse sulle tecniche craniosacrali e viscerali.
La tecnica craniosacrale punta a liberare la mobilità spontanea e involontaria delle ossa ed è in grado di allentare tensioni, traumi e stress fisici che ostacolano il funzionamento ottimale dell’organismo. L’Osteopatia craniosacrale interviene per la cura di disturbi digestivi, del sonno, endocrini, ginecologici (tra cui amenorrea), depressioni, emicrania e cefalea, iperattività del bambino.
La tecnica viscerale abbraccia più campi di intervento: lombalgia, cefalea, dolori e disturbi gastrici, dolori al torace, menopausa, sindrome premestruale, disturbi del sistema linfatico e circolatorio, dismenorrea e amenorrea. Si basa sul concetto osteopatico secondo cui tra visceri e struttura muscolo-scheletrica esiste una stretta relazione e reciproca influenza attraverso legamenti e pieghe delle membrane di rivestimento.
Eseguendo manipolazioni viscerali mirate si consente all’organo di recuperare la sua naturale fisiologia grazie alla correzione dei disordini associati alla restrizione della mobilità.
L’amenorrea si può prevenire?
Esistono accorgimenti atti a prevenire episodi di amenorrea secondaria.
Il modo migliore, consigliato per la salute e il benessere in genere, è seguire uno stile di vita sano che comprende:
- Il mantenimento di un peso corporeo corretto;
- Una dieta sana, bilanciata e varia;
- Un’attività fisica regolare e moderata;
- Visite ginecologiche per il controllo periodico.
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Massofisioterapista specializzato in terapia fisica strumentale, nel trattamento delle sindromi dolorose e in rieducazione posturale Mezieres. Iscritto all’Ordine TSRM delle Professioni Sanitarie
