Skip to main content

Ginnastica pelvica: riabilitazione perineale

Ginnastica-pelvica-riabilitazione-perineale

Ginnastica pelvica: esercizi essenziali nella Riabilitazione perineale

Nonostante esistano linee guida internazionali, la ginnastica pelvica resta ancora poco conosciuta. E’ un peccato considerando i benefici apportati a donne e uomini riguardo a disturbi che vanno dall’incontinenza urinaria a problemi legati alla sessualità, dalla preparazione al parto alle disfunzioni erettili, dal prolasso vescicale all’eiaculazione precoce.

Questo percorso consente, innanzitutto, di rieducare alla piena percezione e consapevolezza del proprio corpo, della zona genitale, bacino, muscoli pelvici e relativo flusso di energia vitale. Il perineo resta uno sconosciuto per gran parte delle donne eppure la sua salute è fondamentale ad ogni età.

Un pavimento pelvico forte ed elastico è essenziale per il benessere della donna e dell’uomo. La ginnastica in questa area serve a rinforzare o mantenere tonici i muscoli pelvici per alleviare o prevenire disturbi e patologie associate alla sfera genitale.

Il pavimento pelvico è un insieme di muscoli che chiudono il basso bacino (vanno dal pube al coccige e circondano l’apertura di vagina, uretra e retto. Ha il compito di sostenere gli organi pelvici (utero, vescica, uretra, vagina, retto come pure l’apparato urinario ed i genitali maschili) ma ha anche un ruolo importante nella funzione sessuale e riproduttiva. Per questo motivo, deve mantenersi forte ed elastico.

Gli esercizi previsti per questo tipo di ginnastica dovrebbero essere eseguiti a scopo preventivo senza attendere l’insorgere di problemi dovuti a indebolimento del pavimento pelvico.

La muscolatura pelvica è volontaria (ad eccezione dell’utero) seppure la contrazione dei muscoli pelvici sia percepibile ma non visibile: questo rende l’allenamento dei muscoli pelvici più difficile.

Un allenamento in grado di riportare forza e tonicità alla muscolatura pelvica è, in molti casi, la soluzione di svariati problemi. La ginnastica pelvica fa parte del protocollo di Riabilitazione perineale. Viene prescritta dal ginecologo ed eseguita su indicazione di un Fisioterapista qualificato.

Ginnastica pelvica: allenamento consigliato a tutte le età

ginnastica pelvica

Allenare e mantenere forte ed elastico il pavimento pelvico è fondamentale a tutte le età:

  • Durante l’età fertile per garantire un maggior piacere sessuale attraverso il miglioramento della contrazione orgasmica;
  • In gravidanza, periodo in cui viene particolarmente sollecitato e indebolito. Eseguendo la ginnastica pelvica, la donna incinta può evitare un’eccessiva lacerazione durante il parto. Dopo il parto, i tempi di recupero saranno più rapidi;
  • In menopausa, l’allenamento serve a combattere problemi di incontinenza urinaria e prolassi dovuti alla perdita di forza ed elasticità tipici dell’età avanzata.

Abbiamo scritto un libro su tutte le problematiche riguardanti il dolore pelvico e il pavimento pelvico in generale con tutte le patologie annesse e trattamenti indicati completo di esercizi per migliorare la condizione di quest’ultimo. Puoi acquistarlo su Amazon.

Ginnastica pelvica: a cosa serve, indicazioni

La ginnastica pelvica è indicata sia per le donne che per gli uomini.

Interviene nella cura di svariati problemi, non soltanto in caso di incontinenza urinaria.

Ecco, di seguito, su quali problematiche interviene:

  • Incontinenza urinaria e/o fecale;
  • Prolasso dell’utero, vescica e retto;
  • Dopo un’isterectomia (asportazione dell’utero) per evitare o ridurre i rischi di prolasso pelvico, incontinenza urinaria e disfunzione sessuale;
  • Disturbi della menopausa come secchezza vaginale e vampate di calore;
  • Problemi legati alla sessualità (dolore durante i rapporti sessuali, vaginismo, anorgasmia), miglioramento della sensibilità e piacere sessuale;
  • Dolore pelvico cronico;
  • Dolori mestruali in quanto gli esercizi migliorano la circolazione del flusso riducendo la congestione;
  • Emorroidi;
  • Disturbi ginecologici (perdite, vaginite, candida);
  • Vulvodinia (condizione cronica caratterizzata da dolore, bruciore, irritazione, gonfiore nell’area vulvare);
  • Preparazione al parto (che risulterà più facile e meno doloroso) e recupero post-parto più rapido;
  • Disturbi legati al rallentamento della circolazione linfatica e capillare;
  • Problemi di funzionalità della prostata;
  • Disfunzione erettile;
  • Eiaculazione precoce (attraverso esercizi di rilassamento);

Oltre ai disturbi sopra elencati, la ginnastica pelvica aiuta ad ottenere un addome tonico.

Reimparare la respirazione diaframmatica

esercizi di respirazione per il diaframma e la cervicale infiammata

Prima di effettuare la ginnastica pelvica, è necessaria una rieducazione della respirazione diaframmatica. Respirare con il diaframma è qualcosa di naturale nei bambini. Crescendo si perde questa tecnica naturale che consiste nel gonfiare e sgonfiare l’addome espandendo il torace e svuotando completamente i polmoni. Un respiro troppo alto e affannoso che non coinvolge il muscolo diaframma provoca l’utilizzo scorretto ed il sovraccarico di alcuni muscoli, tra cui quelli pelvici. La regolare respirazione diaframmatica è in grado di apportare benefici al corpo, inclusi i muscoli pelvici.

Ripristinare la corretta funzione del diaframma significa respirare lentamente, a fondo, sentendo l’aria che gonfia la pancia come un palloncino ed espirare con calma. La respirazione diaframmatica contribuisce alla conoscenza, consapevolezza e gestione del pavimento pelvico ed è preziosa durante gli esercizi.

Gli esercizi di Kegel

ginnastica per il perineo

Gli esercizi di Kegel sono i più famosi nell’ambito della ginnastica pelvica finalizzata al rafforzamento ed elasticità del pavimento pelvico.

Un gruppo di scienziati (autori di uno studio pubblicato sull’American Journal od Physical Medicine & Rehabilitation) ha scoperto perché funzionano: le contrazioni riducono l’attività anomala del muscolo detrusore, responsabile dell’espulsione dell’urina.

La tecnica consiste nel contrarre i muscoli del pavimento pelvico per 5-10 secondi per, poi, rilasciare lentamente (5-10 secondi) ripetendo la contrazione 10 volte per almeno 2-3 volte al giorno. Durante gli esercizi è importante cercare di mantenere ferme le gambe, i muscoli addominali e i glutei.

Gli esercizi scoperti dal ginecologo statunitense Arnold Kegel negli anni ’50 riabilitano il muscolo pubococcigeo e sono consigliati a donne in gravidanza ed a tutti i pazienti con sindrome della vescica iperattiva.

Combattono l’incontinenza urinaria, il prolasso genitale e favoriscono la salute sessuale.

Si tratta di esercizi che non vanno improvvisati: è consigliabile lasciarsi seguire da Fisioterapista esperto sia per individuare i muscoli da allenare sia per eseguire correttamente la ginnastica pelvica. Lo specialista potrà essere d’aiuto anche per il biofeedback, tecnica che permette di misurare le contrazioni dei muscoli attraverso l’uso di una sonda.

Sono esercizi validi e utilissimi ma non rappresentano l’unico metodo possibile per mantenere forte e tonico il pavimento pelvico. Ecco, di seguito, qualche alternativa per allenarsi.

[amazon box=”B089YVW72F”]

Qui un Video molto utile a cura di Pianeta Mamma

Ginnastica pelvica: altri esercizi

riabilitazione del perineo

Per rinforzare e tonificare i muscoli pelvici, oltre agli esercizi di Kegel, esistono altri tipi di allenamento. In ogni caso, gli esercizi devono essere svolti con regolarità e costanza per ottenere risultati concreti.

Tra gli altri esercizi utili per il benessere della muscolatura pelvica, citiamo:

  • Sollevamento e rotazioni del bacino;
  • Esercizio di Marjariasana;
  • Esercizio dell’orologio;
  • Contrazione di forza, di resistenza, contrazioni rapide;
  • Esercizio della perla;
  • Plank sui gomiti;
  • Esercizio del gatto.

A chi rivolgersi?

riabilitazione perineale

Si sconsiglia di eseguire la ginnastica pelvica fai da te: è importante lasciarsi seguire da specialisti. Basta considerare, ad esempio, che la ginnastica pelvica per l’incontinenza e per la vulvodinia necessitano di esercizi molto diversi. Allo stesso modo, esistono esercizi indicati per la donna e per l’uomo. Lo specialista saprà quali indicare e far eseguire al paziente in base alle sue esigenze.

L’efficacia della riabilitazione del pavimento pelvico è subordinata alla corretta valutazione da parte del ginecologo, che ha il compito di individuare eventuali alterazioni del controllo volontario dei muscoli perineali. Sarà lui a consigliare al paziente un ciclo di riabilitazione perineale sotto la guida di un Fisioterapista per risolvere il problema. Il percorso di riabilitazione pelvica è individuale.

Il Centro riabilitativo Ryakos offre una prima visita gratuita con valutazione globale e distrettuale allo scopo di pianificare un percorso terapeutico personalizzato, su misura del paziente.

La ginnastica pelvica e la Riabilitazione perineale 

Il primo step consiste nel rendere consapevole il paziente del proprio pavimento pelvico per, poi, iniziare con gli esercizi più adeguati al suo caso.

La ginnastica pelvica (chinesiterapia pelvi-perineale) fa parte del percorso di riabilitazione del pavimento pelvico che, oltre agli esercizi, prevede:

  • Terapia manuale eseguita dall’Osteopata;
  • Biofeedback che consiste nel connettere un sensore ai muscoli pelvici. Misura l’attività dei muscoli ed aiuta il paziente a localizzare la muscolatura pelvica, a prenderne coscienza e ad eseguire al meglio gli esercizi del pavimento pelvico;
  • Elettrostimolazione funzionale (SEF) che utilizza elettrodi stimolatori dei muscoli pelvici. Serve a stimolare la muscolatura pelvica e le strutture nervose per distendere, tonificare, rafforzare e rendere elastici i muscoli stessi. E’ una tecnica indicata a pazienti non in grado di contrarre volontariamente e adeguatamente i muscoli perineali.

Ognuna di queste terapie è finalizzata a migliorare la sensibilità, coordinazione, contrazione e resistenza dei muscoli perineali, supporto essenziale di vescica, utero e retto-ano.


Roberto Franzese

Massofisioterapista specializzato in terapia fisica strumentale, nel trattamento delle sindromi dolorose e in rieducazione posturale Mezieres. Iscritto all'Ordine TSRM delle Professioni Sanitarie Guarda il profilo completo